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19/09/2005
La Luigi Franchi s.p.a. negli anni Sessanta: una fabbrica d'armi bresciana
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In questa mostra sono presentate una serie di cartoline della Luigi Franchi s.p.a. risalenti agli anni Sessanta e la fotografia di una macchina piombatrice proveniente dallo stabilimento, ora reperto delle collezioni del Musil.

Il marchio Franchi è stato nella rosa delle più qualificate industrie produttrici di armi a livello internazionale, per la qualità della produzione, le caratteristiche di completezza, affidabilità e precisione delle armi fabbricate.

Una tappa importante nella storia di questa azienda è stata la realizzazione dell'Imperiale Montecarlo Extra, una doppietta costruita interamente a mano in tutte le componenti, completata con incisioni firmate dai maestri bresciani e valtriumplini. L'Imperiale Montecarlo Extra aveva occupato una posizione di primo piano nel «medagliere» della Franchi insieme ad altri importanti storici capitoli produttivi come le doppiette Albatros e Astore I superlusso.

Ma Franchi è anche stata una delle prime aziende italiane a progettare e costruire fucili automatici. Tra questi va ricordata la serie PG 85 MA (molla avanti) derivata dallo SPAS 12, un'arma di impostazione militare che aveva rivoluzionato il mondo delle armi ad anima liscia per impieghi speciali. La serie PG 85 era destinata a proseguire la serie 48 AL, prodotta ininterrottamente dall'immediato dopoguerra superando la cifra di oltre un milione di unità. Detta serie ha vantato per molti anni la qualifica di automatico più leggero del mondo, con l'utilizzo della lega leggera, introdotta da Franchi per la prima volta in Italia.

La Franchi si era distinta anche nel settore dei sovrapposti per caccia e tiro (trap-skeet-percorso di caccia). I modelli Alcione avevano costituito uno dei momenti più significativi nell'evoluzione di questa azienda. I Falconet erano costruiti con tecnologia d'avanguardia e sistemi di produzione impiegati nelle esperienze aerospaziali. Particolare nota merita la fabbricazione delle canne sia lisce che rigate che venivano realizzate grazie ad esclusivi procedimenti di martellatura a freddo e cromatura messi a punto dall'azienda, con l'utilizzo di macchinari ed attrezzature appositamente studiate e costruite.