Addio ad Aldo Rebecchi
Il Presidente, il Consiglio di Indirizzo, il Collegio dei Revisori dei Conti, il Direttore, il vice-Direttore, il personale, i collaboratori e gli amici della Fondazione musil piangono la perdita dell'on. Aldo Rebecchi, guida saggia e generoso sostegno.
Aldo Rebecchi ha accompagnato con costanza e tenacia la costruzione dei nostri musei: Cedegolo, Rodengo Saiano, San Bartolomeo, tappe di un progetto che hanno sempre visto in Aldo un protagonista discreto.
Uguale passione e capacità sono state profuse nella realizzazione della Sede Centrale: nelle difficoltà sono emerse in modo ancora più chiaro le profonde convinzioni e la saldissima visione culturale di una persona profondamente umana quanto estremamente determinata, di poche parole e di grande umanità, in grado di indicare la strada giusta dialogando con tutti.
Nell'unirci al dolore dei suoi familiari, dei colleghi e amici, portiamo il ricordo di una persona capace di contribuire alla vita pubblica con un'individualità aperta, misurata, rassicurante. Un uomo del Novecento che ha saputo essere protagonista nel nuovo secolo portando in dote le capacità, oltremodo rare soprattutto se congiunte, di saper ascoltare e di saper fare.
Un patrimonio immateriale prezioso, che starà a tutti coloro che hanno potuto conoscere e apprezzare Aldo custodire e trasmettere.